Resine per inglobamento a caldo
Le resine per inglobamento a caldo hanno bisogno della macchina iglobatrice per essere utilizzate . Normalmente vengono preferite alle resine a freddo per la maggior durezza , ottima aderenza al bordo del campione e velocità di inglobamento ( 5-8 min. ) Questa è una necessità richiesta da utenti che devono controllare il campione al microscopio anche vicino al bordo senza che questo dopo la lucidatiura risulti arrottondato e quindi poco leggibile . Con una resina più dura il bordo risulta planare come tutta la superfice del campione.
Le resine disponibili sono :
Fenoliche ( le più utilizzate) media durezza
Alliliche adizionate con fibre di vetro per aumentare la durezza
Acriliche trasparenti oppure adizionate con polvere di rame per esami al microscopio elettronico
Eposidica con durezza molto elevata
Resine per inglobamento a freddo
Le resine per inglobamento a freddo non hanno bisogno di alcuna apparecchiatura per essere utilizzate.
Queste resine hanno una durezza inferiore rispetto alle resine a caldo e proprio per questo vengono utilizzate per osservazione di campioni con strutture semplici e dove non sia richiesto analisi di trattamenti superficiali o di strutture in prossimità del bordo del materiale inglobato.
Inoltre la semplicità d'uso e il basso costo di gestione sono un ulteriore caratteristica interessante per questo tipo di inglobamento
Il tempo di indurimento di questi prodotti, normalmente bi-componente, varia a seconda del tipo di resina, dai 10-15 min per l'ACRILICA fino alle 12 ore per alcuni tipi di EPOSIDICA
Le resine disponibili sono :
Acriliche ( le più utilizzate)
Fenoliche conduttive adizionatepolvere di rame o Carbonio per analisi al SEM o per attacchi elettrolitici
Poliestere trasparenti oppure adizionate con polvere di rame per esami al microscopio elettronico
Eposidica / Epossidica impregnazione